L’agnello di stagione è delizioso! Molto amato con la salsa alla menta, il sugo e tutte le guarnizioni, l’agnello arrosto è un banchetto degno di un reale e molto amato dalle famiglie di tutto il mondo.
Ma per quanto riguarda gli avanzi, è possibile riscaldare l’agnello e gustarlo un altro giorno? Sì, è possibile!
Per riscaldare l’agnello, per ottenere risultati ottimali, mettetelo in una casseruola, aggiungete un po’ di liquido, coprite e riscaldate per circa 15 minuti, a seconda delle dimensioni e del taglio della carne.
Come riscaldare l’agnello
Esistono due semplici modi per riscaldare l’agnello. Si può fare nel forno o nel microonde. In definitiva, si può optare per uno dei due metodi, poiché dipende in gran parte dal tempo che si ha a disposizione.
Per aiutarvi a decidere quale scegliere, vi spieghiamo di seguito in dettaglio entrambi i metodi.
Come riscaldare l’agnello al forno
Riscaldare l’agnello al forno offre le migliori possibilità di replicare il sapore e la consistenza che aveva appena sfornato o grigliato la prima volta. Di seguito sono riportati i passaggi necessari per riscaldare l’agnello in forno:
- Preriscaldare il forno
Accendere il forno e impostare la temperatura a 180°C o 350F. - Preparare l’agnello
Sistemate l’agnello in una casseruola di dimensioni adeguate, disponendo ogni pezzo uno accanto all’altro (anziché sopra). Dovrebbero essere in un unico strato. - Aggiungere il liquido
Se vi è avanzato del sugo di menta, aggiungetene una quantità tale che possa bagnare l’agnello che state riscaldando e che ci sia un po’ di liquido sul fondo della pirofila. - Coprire
Mettete il coperchio sulla casseruola. Se non si dispone di un coperchio, utilizzare la carta stagnola per sigillare la pietanza. - Riscaldare
Mettete l’agnello al centro del forno. Il tempo di cottura dipende dal tipo di agnello da riscaldare e dalla quantità. Come regola generale, si consiglia di togliere l’agnello dopo quindici minuti per controllare la temperatura prima di rimetterlo in forno, se necessario. - Controllare la temperatura
Quando si riscalda l’agnello, prima di servirlo è necessario attendere che la temperatura sia di almeno 75°C o 165F. - Servire e gustare
Non appena l’agnello è a temperatura, è pronto per essere servito con l’accompagnamento scelto.
Come riscaldare l’agnello nel microonde
Se preferite riscaldare l’agnello in pochi minuti, potete scegliere di farlo nel microonde. Anche se il sapore non sarà così succulento e saporito, l’agnello verrà comunque riscaldato a sufficienza.
Ecco come procedere:
- Mettere l’agnello in un piatto adatto al microonde
Mettere l’agnello in un piatto poco profondo adatto al microonde, facendo attenzione a non sovrapporre i pezzi. - Aggiungere l’umidità
Ricoprite l’agnello con l’umidità che preferite, ma più è saporita, meglio è. L’ideale è il sugo avanzato, ma si può anche preparare del brodo. - Coprire
Coprite bene l’agnello con una pellicola per microonde prima di metterlo nel microonde. Si tratta di un passaggio importante, perché aiuterà la carne a mantenere l’umidità durante il processo di riscaldamento. - Riscaldare
Con l’impostazione media del microonde, riscaldare l’agnello a intervalli di novanta secondi, togliendolo ogni volta per controllare la temperatura. - Controllare la temperatura
Quando si riscalda l’agnello, prima di servirlo è necessario attendere che la temperatura sia di almeno 75°C o 165F. - Servire e gustare
Quando l’agnello ha raggiunto la temperatura richiesta, il lavoro è finito ed è ora di gustarlo!
Come riscaldare l’agnello con successo
Riscaldare l’agnello non è difficile (soprattutto se si aggiunge un po’ di umidità), ma se volete assicurarvi un successo completo, date un’occhiata a questi 3 consigli:
- Non riscaldare l’agnello intero – Se avete un pezzo di agnello di grandi dimensioni, è molto meglio tagliarlo a fette prima di riscaldarlo, sia che si tratti di uno stecco o di una bistecca. In questo modo il processo di riscaldamento sarà molto più semplice e l’agnello sarà riscaldato in modo uniforme.
- Inumidire l’agnello prima di riscaldarlo – Una delle maggiori difficoltà che si incontrano quando si riscalda l’agnello è che potrebbe seccarsi. Per ovviare a questo inconveniente, è consigliabile riscaldare l’agnello in un sugo o in un brodo, che ne esalterà il sapore ed eviterà che l’agnello si secchi durante il processo di riscaldamento.
- Congelatelo – Se non pensate di consumare l’agnello avanzato entro un paio di giorni, avvolgetelo bene e mettetelo nel congelatore. In questo modo si conserva per diversi mesi e non ci si deve preoccupare di sprecarlo.
È sicuro riscaldare l’agnello?
Sì, è assolutamente sicuro riscaldare l’agnello.
Quando si conserva la carne avanzata, tuttavia, è necessario tenerla in frigorifero o nel congelatore. Se si lascia l’agnello a temperatura ambiente per più di un’ora o poco più, si rischia che vada a male e che sulla sua superficie si sviluppino batteri nocivi.
Inoltre, quando si riscalda l’agnello, è necessario assicurarsi che sia a una temperatura di 75 C o 165 F prima di mangiarlo.
Domande frequenti su come riscaldare l’agnello
Se avete altre domande su come riscaldare l’agnello, date un’occhiata a queste:
Si può riscaldare l’agnello al curry?
Il curry di agnello può essere riscaldato in una pentola sul fornello a fuoco basso. Non è consigliabile far bollire il curry per non rovinarne il sapore e per evitare che il fondo del curry si bruci. Scaldatelo invece lentamente a fuoco basso e mescolatelo regolarmente per assicurarvi che si distribuisca uniformemente.
Si può riscaldare l’agnello nella friggitrice ad aria?
Sì, l’agnello può essere riscaldato in una friggitrice ad aria calda in soli 4 minuti senza bisogno di aggiungere alcun liquido. Poiché il calore è così elevato e rapido, il processo di riscaldamento è abbastanza veloce da evitare che la carne si secchi.
