Il riso è un ingrediente fondamentale e protagonista di molti piatti in quasi tutte le cucine. È così versatile, può aggiungere un po’ di nutrimento in più a un piatto e può anche renderlo un pasto davvero soddisfacente.
Il riso è facile da preparare, ma può essere facile ritrovarsi con un sacco di riso avanzato che si desidera riutilizzare piuttosto che sprecare. Piuttosto che consumare il riso freddo, esiste un modo (o più modi) per riscaldarlo in modo sicuro?
Per riscaldare il riso, è possibile scaldarlo in una casseruola con una spruzzata di liquido, cuocerlo al microonde o saltarlo in un wok. Riscaldare il riso è sicuro, anche se alcuni pensano che possa essere pericoloso.
Come riscaldare il riso
Forse avete sentito dire che non bisogna mai riscaldare il riso perché è pericoloso consumarlo una volta riscaldato.
Il riso contiene batteri che non vengono uccisi dai normali processi di cottura, ma il modo migliore per evitare che diventino dannosi è la conservazione del riso. Assicuratevi che venga raffreddato il più rapidamente possibile e conservato in frigorifero per non più di 4 giorni.
È sicuramente possibile riscaldare il riso, purché lo si faccia in modo corretto. Ecco i metodi migliori per riscaldare il riso in modo sicuro:
Come riscaldare il riso sui fornelli
Il segreto per ottenere un riso soffice il giorno dopo è riscaldarlo con molta umidità, quindi la cottura a vapore sul fornello è l’opzione perfetta!
- Cucchiaio in pentola
Versate il riso avanzato in una piccola casseruola e spezzatelo delicatamente con una forchetta se si è raggrumato, ma non fatelo con forza o rischierete di rompere i singoli chicchi. - Aggiungere liquido
Aggiungete un cucchiaio d’acqua o di brodo per ogni tazza di riso nella casseruola. A questo punto potete anche aggiungere altri aromi, come un baccello di cardamomo, anice stellato o una lama di macis. - Coprire
Coprite la casseruola con un coperchio ermetico. Se non ritenete che il coperchio sia ben aderente, aggiungete un foglio di carta oleata sulla parte superiore prima di fissare il coperchio. - Cuocere a vapore
Cuocere il riso a vapore a fuoco medio-basso per 3-5 minuti, finché non si scalda completamente.
Come riscaldare il riso nel microonde
Il microonde non è forse il metodo più affascinante per riscaldare il cibo, ma è sicuramente il più veloce e conveniente.
- Contenere
Versare il riso in un contenitore adatto al microonde. Può trattarsi di una ciotola, di un piatto o di un contenitore, ma sceglietene uno che possa contenere comodamente la quantità di riso da riscaldare. - Aggiungere liquido
Aggiungere un cucchiaio di acqua o di brodo per ogni tazza di riso presente nel contenitore. - Coprire
Coprite il contenitore con il suo coperchio o con un pezzo umido di carta da cucina se non ha il coperchio. - Riscaldare
Riscaldare il riso alla massima potenza per un minuto o due, mescolando di tanto in tanto per assicurarsi che si riscaldi in modo completo e uniforme.
Come riscaldare il riso nel wok
Questo metodo è ottimo se si riscalda il riso e si prevede di aggiungere altri ingredienti, come verdure cotte o uova:
- Riscaldare
Riscaldate il wok e aggiungete un cucchiaio di olio. L’olio di sesamo aggiunge un sapore particolarmente gradevole se lo servite insieme a piatti di ispirazione asiatica. - Aggiungere il riso
Aggiungere il riso nel wok, mescolare e usare un cucchiaio o una forchetta per rompere eventuali grumi. - Cuocere
Cuocere il riso fino a quando non si sarà gonfiato e riscaldato. Dovrebbero essere necessari circa 3 minuti. - Aggiungere altri ingredienti
Aggiungete gli ingredienti aggiuntivi e fateli cuocere fino a cottura ultimata, quindi servite. Un uovo sbattuto, qualche cipollotto affettato e un pizzico di semi di sesamo possono andare benissimo.
Come riscaldare il riso con successo
Ora che conosciamo alcuni metodi per riscaldare il riso, ecco alcuni consigli per garantire che il riso venga riscaldato nel modo più efficace possibile.
- La conservazione è fondamentale – Per evitare potenziali danni quando riscaldate il riso, assicuratevi di conservarlo correttamente prima. Il segreto è raffreddare e conservare il riso avanzato il più rapidamente possibile.
Stendetelo in uno strato sottile su una teglia o un vassoio in modo che si raffreddi rapidamente. Poi, una volta freddo, mettetelo in un contenitore, copritelo e fatelo raffreddare in frigorifero. Si conserva in frigorifero per non più di 3-4 giorni.
- Riscaldare solo una volta – Il riso deve essere riscaldato solo una volta, altrimenti si corre il rischio che si sviluppino batteri nocivi che non saranno eliminati dal processo di riscaldamento.
- Rompere i grumi – Indipendentemente dal metodo utilizzato, utilizzate una forchetta o un cucchiaio per rompere eventuali grumi di riso, in modo da garantire un riscaldamento completo e uniforme.
È sicuro riscaldare il riso?
È opinione comune (o errata) che non si debba mai riscaldare il riso. Tuttavia, questo non è vero.
È possibile riscaldare il riso, ma bisogna prendere delle precauzioni per garantire che sia sicuro da mangiare. Quando si cucina il riso, bisogna assicurarsi che raggiunga una temperatura elevata e che questa sia costante.
Mantenetelo al di fuori della zona di pericolo – tra i 40°F e i 140°F – dove i batteri possono crescere rapidamente. L’ideale sarebbe raggiungere una temperatura interna di 165°F e servire il riso subito dopo la cottura.
Seguendo questi passaggi si riduce il rischio di intossicazione alimentare. Non riscaldare il riso più di una volta per non aumentare il rischio di intossicazione alimentare.
Domande frequenti sul riscaldamento del riso
Avete ancora domande su come riscaldare il riso? Allora queste rapide FAQ potrebbero aiutarvi:
Si può riscaldare il riso per risotti?
Sì, il riso per risotti può essere riscaldato con lo stesso metodo che si usa per qualsiasi tipo di riso. Come sempre, è importante conservarlo correttamente una volta raffreddato.
Si può riscaldare il riso due volte?
Non consigliamo di riscaldare il riso due volte. Questo può aumentare il rischio di proliferazione batterica che può farvi ammalare. È preferibile riscaldarlo una sola volta e conservare il riso avanzato in porzioni singole per facilitare l’operazione.
Si può riscaldare il riso cinese?
Anche se è possibile, è meglio essere prudenti quando si riscalda il cibo cinese, perché non si sa che processo ha subito, cioè se è già stato riscaldato una volta.
