Poche bevande sono così festose come un bicchiere di vin brulé che riscalda l’inverno quando le notti si avvicinano! E se avete fatto una partita di vin brulé a casa, vi starete chiedendo come conservarlo e utilizzarlo al meglio senza che vada a male.
A questo proposito, è sicuro conservare e riscaldare il vin brulé?
Per riscaldare il vin brulé, portarlo a temperatura ambiente e poi aggiungerlo a una pentola grande. Riscaldarlo a fuoco minimo senza farlo bollire per circa 6 minuti e poi gustarlo.
Come riscaldare il vin brulé
Tecnicamente, ci sono diversi modi per riscaldare il vin brulé, ma noi spiegheremo solo come riscaldare il vin brulé sul fornello. Il motivo è che riscaldando il vin brulé sul fornello si ottengono i risultati migliori.
Se si dovesse riscaldare il vin brulé nel forno a microonde, ad esempio, si riscalderebbe in modo non uniforme e probabilmente comprometterebbe il gusto unico di questa deliziosa bevanda festiva.
Quando si riscalda il vin brulé, è necessario adottare una strategia di bassa e bassa velocità, quindi non si deve cercare di affrettare i tempi accendendo il fornello e riscaldando a tutto spiano!
Per assicurarvi che il vin brulé riscaldato abbia il sapore delizioso che vi aspettate, vi spieghiamo di seguito il processo di riscaldamento:
Come riscaldare il vin brulé sul fornello
Anche se riscaldare il vin brulé è piuttosto semplice, bisogna fare attenzione a non rovinarne il sapore surriscaldandolo.
Ecco come riscaldare sapientemente il vin brulé senza comprometterne il gusto:
- Lasciare riposare
Innanzitutto, togliete il vin brulé dal frigorifero e lasciatelo riposare a temperatura ambiente per circa 30 minuti. Se si riscalda il vin brulé ancora freddo, il brusco cambiamento di temperatura ne altera il gusto e la consistenza. - Versare in una padella
Scegliete una pentola dal fondo spesso e versatevi il vin brulé. È necessario lasciare uno spazio di circa un centimetro dalla parte superiore della pentola per evitare che il vino si rovesci durante il processo di riscaldamento. - Aggiungere aromi
L’aggiunta di qualche fetta d’arancia, di un paio di anice stellato, di una stecca di cannella e di qualche chiodo di garofano può contribuire ad esaltare il sapore che potrebbe essere andato perso durante la conservazione. - Riscaldare
Accendete il fornello e mettete la padella sul fuoco più basso possibile. Riscaldate il vin brulé per 5-7 minuti, mescolando costantemente. È fondamentale non riscaldarlo a fuoco alto, perché schizzerebbe e bollirebbe e avrebbe un sapore di bruciato. - Servire e gustare
Ora siete pronti a servire il vin brulé. Sia che lo aggiungiate a una fiaschetta da servire durante la serata o che lo trasferiate direttamente nei bicchieri, assicuratevi di servirlo insieme a qualche delizioso snack festivo per assaporare i sapori speziati unici di questo beniamino del Natale!
Come riscaldare il vin brulé con successo
Se volete avere un successo completo quando riscaldate il vin brulé, leggete questi 3 consigli:
- La regola d’oro quando si riscalda il vin brulé è che la cottura lenta e bassa è la migliore. Va bene se ci vogliono fino a 10 minuti per riscaldare il vin brulé a fuoco lento. Evitate la tentazione di aumentare il calore per accelerare i tempi, perché rovinerete quasi sicuramente i sapori complessi.
- Non portarlo a ebollizione – È necessario prestare attenzione quando si riscalda il vin brulé sul fornello. Quando inizia a sobbollire, è pronto per essere tolto dal fuoco. Se inizia a bollire, significa che l’avete riscaldato troppo a lungo e dovete toglierlo immediatamente dal fuoco!
- Conservare in frigorifero per 3-4 giorni – Uno degli aspetti negativi del vin brulé è che non si conserva a lungo in frigorifero dopo la sua preparazione. Si dovrebbe puntare a usarlo entro 3-4 giorni per assicurarsi di ottenere il massimo dai suoi sapori unici. Se lo si lascia per un periodo più lungo, è probabile che la sua qualità si deteriori e che non sia così delizioso come ci si aspetta.
È sicuro riscaldare il vin brulé?
Sebbene il vin brulé appena preparato sia senza dubbio il migliore, non c’è nulla di male a riscaldare il vin brulé conservato in frigorifero.
Anche se i sapori non saranno così potenti, avrete comunque una deliziosa bevanda riscaldante invernale da servire ad amici e parenti.
L’unica cosa da tenere presente dal punto di vista della sicurezza è che il vin brulé conservato in frigorifero per troppo tempo rischia di rovinarsi, quindi cercate di consumarlo entro 3-4 giorni per ottenere i migliori risultati.
Riscaldare il vin brulé Domande frequenti
Ecco alcune domande frequenti sul riscaldamento del vin brulé che potrebbero esservi utili:
Si può riscaldare il vin brulé?
Sì, il sidro brulé può essere riscaldato a fuoco lento. Ci vorranno tra i 5 e i 10 minuti per riscaldarlo completamente. Quando inizia a sobbollire, lasciarlo per 60 secondi e poi servirlo.
Si possono aggiungere spezie quando si riscalda il vin brulé?
Sì, l’aggiunta di anice stellato, stecche di cannella, chiodi di garofano e fette d’arancia quando si riscalda il vin brulé è un ottimo modo per rinvigorire l’iconico profumo delle feste.